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Le temperature a tratti bassi di giugno, in aggiunta al tempo fresco avuto in maggio hanno ulteriormente rallentato la crescita della vegetazione che alla fine del mese si è trovata in uno stadio di sviluppo da tardivo a molto tardivo.

A nord delle Alpi le concentrazioni di pollini di nocciolo e di ontano, passeranno dagli attuali valori temporaneamente deboli a valori di nuovo moderati, mentre si riscontreranno solo limitati pollini di pioppo nell'aria. Da giovedì in Vallese e in Ticino le concentrazioni di pollini saranno pure soggette all'aumento…

Già in dicembre o a inizio gennaio alcune persone hanno risentito dei primi sintomi da raffreddore da fieno. Quali pollini ne erano la causa scatenante?