Sviluppo della vegetazione in Giugno
Le temperature a tratti bassi di giugno, in aggiunta al tempo fresco avuto in maggio hanno ulteriormente rallentato la crescita della vegetazione che alla fine del mese si è trovata in uno stadio di sviluppo da tardivo a molto tardivo.
La fioritura della margherita ha interessato in giugno le regioni oltre 900 m di quota ma con un ritardo da 6 a 24 giorni rispetto alla norma 1981-2010. Nel Giura e nelle regioni di Davos e di St. Moritz la fioritura è avvenuta con un anticipo di 2 fino a 10 giorni. Il sambuco nero ha incominciato a fiorire sull’Altopiano verso il 10 di giugno con un ritardo di 3 a 14 giorni rispetto alla media (fioritura tardiva o molto tardiva). Le prime segnalazioni della fioritura del tiglio verso il 15 indicano invece un termine normale. A St. Moritz gli aghi dei larici sono apparsi il 3 giugno con un ritardo di 13 giorni rispetto alla norma. Anche la fioritura del ciliegio e del melo sopra i 1000 m di quota è avvenuta con un ritardo di 10-24 giorni.
In maggio il volo dei pollini delle graminacee è iniziato a rilento, il tempo abbastanza soleggiato tra il 2 e il 22 giugno ha invece portato a una concentrazione di pollini da alta a molto alta fino alla quota di 1000 metri. Nelle Alpi è iniziata la fioritura dell’ontano e i suoi pollini sono in parte stati portati dalle correnti fino sull’Altopiano e sul Ticino meridionale. Tra il 16 e il 20 giugno sull’Altopiano sono state misurate concentrazioni di pollini di ontano da moderate a forti, ciò che non si era più verificato dal 2009
Bollettino di MeteoSvizzera sul clima del mese